Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

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Tre webinar CNR per la “Giornata mondiale della Terra”

Giovedì 22 aprile, in occasione della Gionata mondiale della Terra, il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) partecipa con tre webinar alla manifestazione online organizzata dal Festival della Scienza Verona, in collaborazione con l’Unità comunicazione e relazioni con il pubblico. L’iniziativa, rivolta esclusivamente alle scuole, vuole informare gli studenti su come stanno cambiando il clima e lo stato di salute del nostro Pianeta.

Il programma dell’evento:

  • Ore 8.50 – ‘Diario segreto del mondo sotterraneo: storie raccontate da una goccia d’acqua’, a cura di Laura Sanna, ricercatrice dell’Istituto di geologia ambientale e geoingegneria (Cnr-Igag). Le grotte sono ambienti inospitali, spesso estremi per l’essere umano, ma anche ecosistemi unici, dove ancora si possono esplorare mondi nuovi sulla Terra. Un libro aperto che racconta goccia dopo goccia il clima del passato, un documento di migliaia di anni, di grande interesse per la ricerca sul cambiamento globale del nostro Pianeta.
  • Ore 10.00 – ‘Il Clima e il Cambiamento climatico’, a cura di Francesco Cairo, dirigente di ricerca dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (Cnr-Isac). Il cambiamento climatico è la sfida più importante che le nuove generazioni dovranno affrontare nel futuro. In questa presentazione verrà spiegato cosa sia il clima, come funziona l’effetto serra, quali sono gli indizi raccolti finora di cambiamento climatico e perché possiamo pensare che la principale causa di essi sia attribuire all’attività umana. Verranno riportati i risultati degli studi svolti finora e delineate le possibili strategie di mitigazione e di adattamento che dovremo attuare.
  • Ore 11.10 – ‘Com’è Profondo il Mar! Alla scoperta del territorio sommerso’, a cura di Francesca Alvisi, ricercatrice dell’Istituto di scienze marine (Cnr-Ismar). Come si legge una carta topografica o batimetrica? Come è stata costruita? Come si fa a rappresentare lo spazio che ci circonda che è in tre dimensioni in uno a due dimensioni, quale è il foglio di carta su cui viene rappresentato? E poi come visualizzare forma e dimensioni dei nostri mari partendo da una carta batimetrica? Queste alcune delle domande cui proveremo a dare risposte in questo spazio interattivo.

La manifestazione vede la partecipazione di diversi partner scientifici, tra i quali il Consiglio nazionale delle ricerche.

Organizzato da:
Festival della Scienza Verona
CNR- Unità comunicazione e relazioni con il pubblico

Modalità di accesso:
Le attività per le scuole sono gratuite e a numero chiuso con prenotazione inviando un’email a: edu@festivalscienzaverona.it
indicando scuola, classe e numero studenti

Vedi anche:

Scienziati in cammino verso una visione ecologica di scienza e natura

È appena uscito, sulla rivista Visions for Sustainability, lo Special Issue “Scientists moving between narratives towards an ecological vision”, curato da tre ricercatrici del CNR (Alba L’Astorina dell’IREA, Caterina Bergami e Amelia De Lazzari dell’ISMAR) e da Elisabetta Falchetti di ECCOM. Il volume è totalmente dedicato al “Cammino di Feudozzo” organizzato nel 2019 da LTER-Italia, la Rete di Ricerca Ecologica a Lungo Termine coordinata dal CNR.

Quello di Feudozzo è uno degli ultimi Cammini LTER, che la Rete promuove fin dal 2015 allo scopo di condividere in maniera informale con un ampio pubblico le attività di ricerca dei suoi siti. Concepiti come iniziativa itinerante svolta in modalità lenta (prevalentemente a piedi o in bicicletta) lungo percorsi che collegano – in diversi giorni – due o più siti della Rete LTER, i Cammini affrontano in ogni edizione alcuni tra i temi ecologici più attuali e rilevanti, aprendo spazi di riflessione e di (auto)critica sul senso stesso di fare scienza e sul ruolo della scienza nella società.

A partire dalle domande maturate nel corso delle precedenti edizioni, il Cammino – che prende il nome dalla sede della struttura che lo ha ospitato, gestita dal Reparto locale dei Carabinieri per la Biodiversità – ha esplorato la possibilità di integrare la prospettiva scientifica con altre forme di conoscenza e interpretazione del mondo naturale – artistica, estetica, filosofica, spirituale e mitica – attraverso momenti di dialogo fra ricercatori LTER ed esperti di diverse discipline.

Lo Special Issue documenta le riflessioni condivise nel corso di cinque giorni di seminari, laboratori, attività di meditazione, che hanno coinvolto artisti, epistemologi, fotografi, scienziati di diversi ambiti, contribuendo a confrontare modelli di pensiero diversi e complementari.

Tra gli autori del volume, Alessandra Pugnetti, Bruno Petriccione, Mario Giampietro, Giuseppe Barbiero, Alice Benessia, Sista Bramini, Bruno D’Amicis e Francesca Guida.

Il volume è ad accesso aperto ed è scaricabile al seguente link: https://www.ojs.unito.it/index.php/visions/issue/view/511

Per informazioni:

Caterina Bergami: caterina.bergami@ismar.cnr.it

Amelia De Lazzari: amelia.delazzari@ve.ismar.cnr.it

Alba L’Astorina: lastorina.a@irea.cnr.it

Next seminar

Giovedì 15 maggio ore 11:00    –    ON LINE LINK

Prof. Andrea Fildani (Università Federico II, Napoli – DiSTAR)
“The building blocks of submarine fans: insights for high-resolution imagery of modern systems”

 

Il Prof. Andrea Fildani è docente di geologia stratigrafica e sedimentologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II di Napoli

 

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat