Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Donne e STEM: come superare il gap di genere – Roma 20 Febbraio

Soroptimist lnternational d’Italia

CONVEGNO

“Donne e STEM: come superare il gap di genere”
Sala Refettorio Palazzo San Macuto – Via del Seminario 76,
Camera dei Deputati
Roma, 20 febbraio 2023, ore l5 – 18.30

Saluti
Mauro Datti, Camera dei Deputati
Beatrice Lorenzin, Senato della Repubblica
Fulvia Mazzuoli, Presidente Soroptimist Club Roma Tre Francesca Bagni Cipriani , Consigliera Nazionale di Parità – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Dina Nani, Comitato Nazionale di Parità – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

STEM e Soroptimist
Caterina Primi, Ordinaria di Psicometria , Univ. Firenze
Enrica Ficai Veltroni, Creativa Pubblicitaria
Il Progetto Maggie

Giovanna Gabetta, lngegnera nucleare, AlDlA (Associazione Italiana Donne Ingegnere Architette)
L’ ingegnera di Voghera

Vania Virgili, Dirigente CNR, Istituto Scienze Patrimonio Culturale, Napoli
STEM vs STEAM: un ponte tra le ”due culture”

Tavola Rotonda
Coordina
Serenella Moleodini, Presidente CRElS ( Centro Ricerca Europea per 1’innovazione Sostenibi e)

Intervengono
Sveva Avveduto, Dirigente di Ricerca Emerita CNR, Presidente Asociazione “Donne e Scienza”
Francesca Cipollini, lngegnera, CNR, Responsabilc Divisione Ground Segment e Data Management ASE
Mariangela Ravaioli, Biogeochimica Marina, Dirigente di Ricerca, ISMAR – CNR

Conclusioni
Giovanna Guercio, Presidente Nazionale Soroptimist International Italia

AMBO, esperimento oceanografico multipiattaforma nel Mar Ligure Orientale per il monitoraggio della dinamica fisica e gli effetti sulla componente biogeochimica

AMBO, esperimento oceanografico multipiattaforma nel Mar Ligure Orientale per il monitoraggio della dinamica fisica e gli effetti sulla componente biogeochimica
Dalla collaborazione congiunta tra il CNR-ISMAR ed ENEA di Lerici, al fianco di ALSEAMAR (Francia) e CNRS (Francia) nasce l’esperimento scientifico AMBO (Autonomous Multiplatform Biophysical Observations), finanziato dal progetto H2020 JERICO-S3. Lo scopo principale dell’esperimento, realizzato nel Mar Ligure Orientale in una finestra temporale di 15 giorni, a partire dal 14 Aprile 2022, è di raccogliere dati oceanografici fisici e biogeochimici attraverso la combinazione di strumenti diversi e complementari tra loro, tra cui il glider SeaExplorer, la sonda CTD e Ferrybox, nonchè i drifter CARTHE (finanziati dal progetto Interreg #SICOMARplus). L’esperimento si focalizza su un’area già monitorata da infrastrutture osservative preesistenti, come la rete radar HF per la misura delle correnti superficiali e il mooring LABMARE, che misura le proprietà fisiche nella colonna d’acqua. Il progetto è interessante in quanto ottimo esempio di messa a sistema di competenze e mezzi da parte dei diversi centri di ricerca internazionali e dell’area di La Spezia. In AMBO, ha trovato spazio anche una collaborazione tra CNR e INGV che ha portato al rilascio di alcuni prototipi di drifter sviluppati per tracciare i rifiuti plastici marini.

Per informazioni:

Next seminar

Giovedì 15 maggio ore 11:00    –    ON LINE LINK

Prof. Andrea Fildani (Università Federico II, Napoli – DiSTAR)
“The building blocks of submarine fans: insights for high-resolution imagery of modern systems”

Flyer

Il Prof. Andrea Fildani è docente di geologia stratigrafica e sedimentologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II di Napoli

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat