Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

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Dati presto disponibili

MAELSTROM Final Event, Porto, Portugal 21-22 novembre

Dopo anni di innovazione, collaborazione e lavoro innovativo, il progetto MAELSTROM arriva al suo gran finale a Porto, in Portogallo.

Il 21 e 22 novembre il nostro team di Maelstrom si riunirà per celebrare gli ultimi quattro anni, dedicati allo sviluppo di tecnologie innovative e sostenibili per rimuovere e trasformare i rifiuti marini.

Durante il progetto sono state affrontate sfide, festeggiato successi e imparato lezioni preziose. Ora è il momento di riconoscere e condividere i risultati ottenuti. Questo evento finale sarà un’occasione importante per presentare i risultati chiave e, soprattutto, per discutere le implicazioni future del lavoro, assicurando che l’eredità nell’affrontare l’inquinamento marino continui.

L’agenda prevede presentazioni da parte dei leader dei work package, sessioni interattive e tavole rotonde incentrate sulle sfide e sulle soluzioni per i rifiuti marini.

>> ulteriori informazioni sul sito web del progetto Maelstrom

On line il nuovo sito del DSSTTA

www.dta.cnr.it

Il Dipartimento programma e coordina la ricerca scientifica e tecnologica svolta nella rete degli Istituti CNR, con l’obiettivo di ampliare la conoscenza del pianeta Terra, considerato come sistema complesso le cui componenti, strettamente connesse tra loro, sono a rischio di possibili salti di stato irreversibili a causa dei crescenti impatti antropici sul clima e la criosfera, la biodiversità,

Le attività del Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente sono svolte da 1300 persone strutturate in 12 Istituti, con un totale di 55 sedi sul territorio nazionale – anche in collaborazione con Istituti afferenti ad altri Dipartimenti – e con il supporto di circa 800 collaboratori e personale in formazione.

Next seminar

Giovedì 8 maggio ore 14:30    –    ON LINE LINK

Gian Marco Palamara, CNR-ISMAR-Roma
“Integrated Modelling for Integrative Ecology”

ABSTRACT: Ecology is a discipline with flexible boundaries, where characterizing species interactions and ecosystem responses often requires accounting for the complexity, nonlinearity, and stochastic nature of biological and environmental processes.
In this talk, I will present different ecological case studies combining experimental and theoretical approaches to explore population and community dynamics under environmental stress and spatial heterogeneity. In the first part of the talk, we analyse long-term experiments on Daphnia galeata exposed to sublethal pesticide concentrations using a stochastic, age-structured population model. Bayesian inference reveals significant treatment effects — particularly for the insecticide Diazinon — on mortality and fertility, with clone-specific responses reflecting potential adaptation. The model also accounts for strong demographic stochasticity, supporting more reliable interpretation of ecotoxicological data. In a second case study, we develop stochastic models for multi-species systems, including food webs and metacommunities. Using continuous-time Markov processes, we revisit functional response theory, predator prey equations, and finally explore biodiversity dynamics in dynamic landscapes modelled as time-varying random geometric graphs with neutral dynamics. Among other things, our findings show that fluctuating connectivity can enhance both local and regional species richness, offering new theoretical insights into spatiotemporal drivers of biodiversity.
Together, these studies demonstrate how stochastic models can reveal hidden mechanisms in ecological systems — from controlled experiments to complex landscapes.

Gian Marco Palamara was born in Rome and trained as a physicist. For over a decade, he has worked internationally at the intersection of theoretical ecology and ecological modelling, collaborating closely with empiricists to develop robust theoretical frameworks for understanding the drivers of biological diversity. More recently, Gian Marco has been exploring integrative approaches to ecology that bridge disciplinary boundaries, drawing together insights from the mathematical, natural, and social sciences.

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat