Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Le isole del Golfo della Spezia – Disponibili i video delle 3 sessioni

STREAMING DELLE SESSIONI:

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CNR-ISMAR-Lerici e ENEA-SantaTeresa organizzano congiuntamente il Convegno “Le isole del Golfo della Spezia: un patrimonio di conoscenze per una gestione sostenibile del territori“, si è tenuto online il 20 maggio, come parte degli “European Maritime Days in my country 2021.

Il convegno,con taglio divulgativo, ha l’obiettivo di operare un confronto tra scienziati, amministratori e vari stakeholders riguardo alle risorse naturali dell’arcipelago spezzino ed alla loro gestione sostenibile. In particolare si è voluto da un lato valorizzare il notevole patrimonio di conoscenze acquisito in questa area geografica dai centri di ricerca operanti nella zona (ENEA, CNR), dall’altro fare esempi di buone pratiche svolte altrove da CNR ed ENEA.

Programma webinar Isole minori

 

 

Cos’è un downdraft

Una delle ipotesi per l’incidente dello yacht Bayesian è la presenza di un downdraft. una colonna d’aria discendente, tipica di un temporale, che, raggiungendo il suolo, si irraggia potenzialmente ad alta velocità. Questa può essere estremamente elevata. Forniamo qui un raro esempio di registrazione di un downdraft, misurato dalla piattaforma oceanografica dell’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr_ Ismar), sita nel nord-Adriatico, 15 km al largo della costa veneziana. Come mostrano i diagrammi associati (l’evento è del 6 luglio 2008), a seguito di un temporale il vento è passato in pochi minuti da 3 m/s a 30 m/s (108 km/h), con le raffiche per 15 minuti ben oltre il massimo rilevabile dallo strumento (40 m/s, 144 km/h). Le onde sono passate da 30 cm ad oltre 3 m di altezza, con direzione che cambiava continuamente.
Articolo: Bastianini, Cavaleri, La Rocca, “An extreme meteorological event at the ISMAR oceanographic tower”, Nat. Hazards Earth Syst. Sci., 12, 281-285, 2012, disponibile da mauro.bastianini@cnr.it, tel. 041-2407982; luigi.cavaleri@ismar.cnr.it, tel. 041-2407955

Per informazioni:
Luigi Cavaleri
Cnr-Ismar
luigi.cavaleri@ismar.cnr.it
041/2407955
Mauro Bastianini, Cnr-Ismar, tel. 041/2407982, mauro.bastianini@cnr.it

Next seminar

Giovedì 19 giugno  ore 14:30    –    ON LINE LINK
Dr. Fabrice Arhuin (CNRS, IRD, Ifremer, Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale)
Sizing the largest ocean waves using the SWOT mission”  
Flyer

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat