Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

scoutNaturalist: al via il primo evento formativo per Capi Agesci

Dal 04/04/2025 ore 13.00 al 06/04/2025 ore 12.00

Base Scout «La Massariotta», Palermo

Il primo evento scoutNaturalist: dal 4 al 6 aprile a Palermo. 

L’iniziativa scoutNaturalist è coordinata dall’Istituto di Scienze Marine (Cnr-Ismar) con la collaborazione dell’Istituto di Ricerca Sulle Acque (Cnr-irsa), l’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente (Cnr-Irea) e l’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri (Cnr-Iret) e coinvolge esperti dell’Università degli Studi di Palermo (UniPa) e dell’Associazione Italiana di Citizen Science (CSI).

Oltre 40 Capi dell’Agesci, provenienti da tutta Italia, vivranno 3 giorni di scoperta e confronto con ricercatori ed esperti sui temi della biodiversità, sperimentando metodi per coinvolgere i ragazzi nella raccolta e condivisione dei dati, trasformandoli in autentici protagonisti della Citizen Science, la “scienza dei cittadini”.

L’iniziativa si colloca nell’ambito delle azioni, destinate alla cittadinanza, del Biodiversity Gateway del National Biodiversity Future Center (NBFC), finanziato dai fondi Next Generation EU, con l’obiettivo di studiare e preservare gli ecosistemi e la biodiversità.

Tutte le attività, dalle esperienze formative per i capi agli eventi di nature challenge per i ragazzi, sono state progettate con lo scopo di generare un effetto permanente nei partecipanti sia dal punto di vista educativo che scientifico, consolidando il legame con il territorio e favorendo la crescita di cittadini attivi e consapevoli.  

Organizzato da:
Biodiversity Gateway
Cnr-Ismar
Agesci

Referente organizzativo:
Simona Armeli Minicante
Cnr-Ismar

Arsenale, Tesa, Castello 2737/f
30122 – Venezia
simona.armeliminicante@cnr.it

Modalità di accesso: registrazione / accredito

Vedi anche:

Le reti fantasma minacciano gli ecosistemi marini

Cosa sono le reti fantasma? Che impatti possono avere sugli ecosistemi marini e le attività economiche? Quali sono le strategie per ridurne la presenza e tutelare l’ambiente marino? Per rispondere a queste domande un team di ricercatori dell’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’Università IUAV di Venezia e della società Laguna Project snc ha lavorato per tre anni nell’ambito di un progetto finanziato dal Programma LIFE della Commissione Europea, denominato LIFE-GHOST: Techniques to reduce the impacts of ghost fishing gear and to improve biodiversity in north Adriatic coastal areas.

I dati raccolti tra il 2013 e 2016 in un’area di particolare pregio ambientale, quella degli affioramenti rocciosi immersi al largo delle coste venete, hanno evidenziato come tali habitat siano pesantemente deturpati dalla presenza di reti fantasma, che determinano alterazioni dei fondali con conseguente perdita di biodiversità. La grande sfida del progetto LIFE-GHOST, coordinato dall’Istituto di Scienze Marine (CNR-ISMAR), è stata quella di porre le basi per lo sviluppo di una strategia gestionale finalizzata a ridurne gli impatti e individuare possibili percorsi di riciclo dei materiali raccolti.

Il volume, inserito nella collana Uomo, ambiente, sviluppo di Franco Angeli Editore, intende ripercorrere l’approccio multidisciplinare seguito dal progetto per affrontare la problematica delle reti fantasma, facendo conoscere al lettore questa particolare tipologia di rifiuto marino e la necessità di una sua corretta gestione al fine di salvaguardare non solo la salute degli ecosistemi marini ma anche le attività economiche legate al mare.

Il libro Minacce nascoste sotto il mare: le reti fantasma è disponibile in formato cartaceo in libreria e nelle principali piattaforme di acquisto on-line a partire dal 21 giugno 2021.

Next seminar

Giovedì 19 giugno  ore 14:30    –    ON LINE LINK
Dr. Fabrice Arhuin (CNRS, IRD, Ifremer, Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale)
Sizing the largest ocean waves using the SWOT mission”  
Flyer

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat