Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

“Oceanography Unveiled summer school”, 2nd edition. Lecce 1-5 September 2025

Registration deadline: July 31st, 2025

We are happy to announce that the second edition of the “Oceanography Unveiled” summer school will be organized by University of Salento in Lecce from 1 to 5 September 2025.

This initiative is jointly coordinated by several Italian institutions: OGS, CNR-ISMAR, University of Venice Ca’ Foscari, University La Sapienza Rome, and the Stazione Zoologica Anton Dohrn, Naples.

This second year of the “Oceanography Unveiled” program is entitled “Climate and Oceans: from global to regional”. The course is addressed to PhD students and post-doctoral researchers and includes three main cycle of lectures by Eelco Rohling, Goneri Le Cozannet and Piero Lionello.

These Lectures will be complemented by seminars from: Paola Malanotte Rizzoli, Fabio Bozzeda, Riccardo Martellucci, Marco Reale, Stefano Piraino and others to be confirmed.

The course also includes 25 hours of guided study and laboratory activities, led by the lecturers and the scientific committee.

Further information on the event page >>

Gaia Blu, salpata il 12 luglio per la campagna “Ecorest II”

Un robot, già battezzato come “Diego” dai partenopei, naviga da qualche giorno i fondali del Golfo di Napoli: Venerdì 12 luglio la nave oceanografica “Gaia Blu” del Cnr è salpata dal porto per proseguire nella campagna oceanografica “ECOREST II”.

“Gaia Blu” ha inaugurato il lavoro di ricerca a marzo, con la prima campagna “Ecorest”, e questa volta navigherà sui fondali marini del golfo anche oltre la profondità di 1000metri, utilizzando il sottomarino ROV (Remotely Operated Vehicle), dotato di telecamere e bracci robotici, in grado di osservare gli habitat dei coralli profondi ed ostriche presenti a tali profondità.

Sotto il coordinamento della ricercatrice Mariacristina Prampolini, geologa marina del Cnr-Ismar, la “mission” è quella di monitorare e ripristinare l’habitat marino più profondo del Canyon Dohrn e di quello del Magnaghi.

Il ripristino dell’habitat include la rimozione dei rifiuti presenti sui coralli e la posa di speciali strutture artificiali, gli “ecoreef” stampate in 3D in materiale ecocompatibile, utili a favorire l’insediamento di nuovi coralli, lì dove risultano danneggiamenti dovuti dall’inquinamento.

Gli “ecoreef” sono equipaggiati con telecamere in rete osservativa EMSO (European Multidisciplinary Seafloor and water column Observatory), che comprende anche altri sottomarini in vari siti europei.

Oltre agli ecoreef, dei tripodi a sensori, monitoreranno i parametri dell’acqua marina, temperatura, salinità, correnti e rumore ambientale di fondo, in modo da valutare l’effetto del cambiamento climatico.

Verranno testate anche nuove dotazioni tecnologiche a bordo della “Gaia Blu”, come uno stereomicroscopio di nuova generazione con fotocamera.

A bordo, un team di ricercatori di alto profilo: tecnologi del Cnr-Ismar, della Stazione Zoologica “A. Dohrn” di Napoli e dell’Università Politecnica delle Marche.

Una sinergia che garantirà un significativo passo verso la protezione e il ripristino degli ecosistemi marini profondi, per un futuro sostenibile del nostro pianeta blu.

Ascolta l’intervista con Mariacristina Prampolini >

Next seminar

Giovedì 19 giugno  ore 14:30    –    ON LINE LINK
Dr. Fabrice Arhuin (CNRS, IRD, Ifremer, Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale)
Sizing the largest ocean waves using the SWOT mission”  
Flyer

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat