Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

dd|mm|yyyy

MAREA

m

ONDE

m

VENTO
m/s

Dati presto disponibili

Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri “GIRD 2022”

La Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri (GIRD), indetta dalle Nazioni Unite, ha come tema quest’anno il “glocal” inteso come riflessione sull’aspetto sia internazionale che locale della risposta alle emergenze. Per la prima volta anche la Penisola Sorrentina ospiterà un convegno sulle tematiche emergenziali del territorio, in particolare per quelle legate al marino‐costiero, grazie alla partecipazione attiva dei ricercatori dell’Istituto di Scienze Marine sede di Napoli. Il convegno, promosso dal Corpo Italiano di San Lazzaro, organizzazione di volontariato senza scopo di lucro, in programma il prossimo 13 ottobre alle ore 17:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Meta, vede infatti nella qualità di invited speaker, Francesco Paolo Buonocunto ‐ Geologo Ricercatore del CNR Istituto di Scienze Marine e Massimo Ramondini ‐ coordinatore Commissione geotecnica dell’Ordine degli Ingegneri. A seguire dibattito con le autorità intervenute e con i nuclei di protezione civile del territorio, Modera l’avv. Salvatore Esposito, Responsabile nazionale dell’Ufficio Stampa del Corpo Italiano di San Lazzaro. L’evento si svolge sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo. Tra i Patrocinanti: Agenzia Spaziale Italiana, Consiglio Nazionale dei Geologi, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Ordine degli Ingegneri di Napoli, ENEA, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ISPRA, Università degli Studi di Napoli Federico II, Regione Campania, Regione Lazio, Comune di Meta.

Download:

Il glider Morgana del CNR-ISMAR esplora il Mar Ligure

Prima missione completata per il glider subacqueo SEAEXPLORER SEA113 , chiamato Morgana, nelle acque del Mar Ligure. Morgana è uno dei tre nuovi glider acquisiti dal CNR-ISMAR, grazie ai fondi del progetto PNRR ITINERIS, e gestiti dalla sede secondaria di Lerici dell’Istituto.

Il glider, letteralmente “aliante”, è un veicolo autonomo subacqueo che si muove in acqua secondo una missione di navigazione prestabilita e utilizzando il principio della variazione di galleggiabilità e l’azione delle ali. Emerge periodicamente in superficie e trasmette i dati oceanografici acquisiti dai propri sensori attraverso i satelliti.

Per 16 giorni, il glider Morgana ha viaggiato nelle acque tra Deiva Marina e Framura (Mar Ligure), raccogliendo dati su temperatura, salinità e ossigeno disciolto.

Equipaggiato anche con un sensore biochimico, Morgana ha rilevato anche profili dettagliati di clorofilla, backscatter e materia organica disciolta colorata (CDOM), tracciando un quadro dinamico della zona, caratterizzata da forti correnti.

La missione di Morgana è stata interamente pianificata e gestita dal team del CNR-ISMAR di Lerici, un team che ha preso forma durante il progetto ITINERIS (itineris.cnr.it), anche grazie al reclutamento di nuovi tecnici e ricercatori, e che ha sostenuto un programma di formazione professionale mirato.

I glider del progetto ITINERIS potenziano il sistema osservativo marino del CNR e afferiscono alla rete JERICO – Joint European Research Infrastructure for Coastal Observatories.

Questa è solo la prima di una serie di missioni previste. Seguiranno aggiornamenti sui risultati scientifici in arrivo!

Stay tuned

Next seminar

Giovedì 19 giugno  ore 14:30    –    ON LINE LINK
Dr. Fabrice Arhuin (CNRS, IRD, Ifremer, Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale)
Sizing the largest ocean waves using the SWOT mission”  
Flyer

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat