Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Conferenza finale progetto DuraSoft

Mercoledì 24 agosto 2022, dalle 9:30 alle 13:30, si svolgerà l’evento conclusivo del progetto DuraSoft di cui ISMAR è Lead Partner.

La conferenza si terrà in modalità ibrida: in presenza presso Università di Lubiana, Facoltà di Biotecnologie, Divisione Foreste e Risorse Forestali Rinnovabili (Večna pot 83, Lubiana, Slovenia) e online attraverso la piattaforma web Cisco Webex al seguente link:

https://bf-uni-lj-si.webex.com/bf-uni-lj-si/j.php?MTID=mc8b64adf625734504ded9d370f2147ce

Meeting number (access code): 2734 647 9890,
Meeting password: qvW4Kzard83

L’evento sarà l’occasione per approfondire la tematica della protezione del legno e per presentare i risultati raggiunti dal team di progetto riguardo l’efficacia che la sostenibilità ambientale di alcuni trattamenti che intendono aumentare la durabilità di materiali e manufatti di specie tradizionali di conifere.

Gli interventi si terranno in lingua slovena e italiana e sarà attivo un servizio di traduzione simultaneo.

In allegato l’agenda dell’evento.

Download:

Parco di San Rossore, le mareggiate erodono la costa

Aumento delle temperature atmosferiche e marine e frequenza crescente degli eventi meteorologici avversi ed estremi: sono gli effetti già percepibili sul territorio dei cambiamenti climatici in atto. Tra Toscana e Liguria, nell’alto Tirreno, negli ultimi 10 anni le cosiddette “flash flood”, le alluvioni lampo, sono state numerose e tragiche. Così come le mareggiate che hanno eroso metri e metri di costa. Con il CNR e l’università di Pisa la nostra inviata nel parco naturalistico di San Rossore, una riserva assoluta, dove le misurazioni vanno avanti ormai da 100 anni.

Silvia Merlino (CNR-Ismar) e Marco Paterni (CNR – Istituto di Fisiologia Clinica) oltre che l’Università di Pisa nel servizio sui monitoraggi nel parco di San Rossore, a Pisa, sia sull’erosione costiera (UNIPI-dipartimento di Scienze della terra) che sulla diffusione delle piante aliene (con UNIPI- dipartimento di biologia e CNR – Istituto per la BioEconomia).

Il servizio uscirà domenica sera , 6 Giugno, su RAI 1 alla edizione speciale delle 23 e 30.

Il servizio è andato in onda anche su TV7 lo scorso 28 maggio

Next seminar

Giovedì 15 maggio ore 11:00    –    ON LINE LINK

Prof. Andrea Fildani (Università Federico II, Napoli – DiSTAR)
“The building blocks of submarine fans: insights for high-resolution imagery of modern systems”

Flyer

Il Prof. Andrea Fildani è docente di geologia stratigrafica e sedimentologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II di Napoli

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat