Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

dd|mm|yyyy

MAREA

m

ONDE

m

VENTO
m/s

Dati presto disponibili

Optical identification of complex marine particle types for biogeochemical observation from estuarine and coastal waters to the open ocean

Particles in the marine environment not only affect the marine optical properties, but also play a key role in the biogeochemical cycles. However, the different particle types and their optical properties are both complex but also poorly observed, from the open ocean to turbid estuarine and coastal waters. I will mainly focus on the material and structural properties of marine particles from estuarine and coastal waters, on their inherent optical properties and how these observations help improving our understanding of biological carbon pump. Two case studies will be presented: (i) the multi-platform detection of atmospheric particle deposition and marine biological responses in an extreme event, and (ii) particulate organic carbon estimation based on optical identification of particle types in turbid estuarine and coastal areas.

During my year at ISMAR as visiting PhD student, my plans are (i) to investigate more on the optical properties of phytoplankton and organic detritus using complex optical models for marine particles, and (ii) develop a multi-platform approach based on satellite and autonomous in situ BGC-Argo observations to monitor the response of marine ecosystems to extreme events such as Marine Heat Waves.

Collegamento WEBEX:
https://cnronline.webex.com/cnronline/j.php?MTID=mee9ed5ac4049a6b7b8adf0cf915468df

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile sul cloud di ISMAR. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available on the ISMAR cloud. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat

Il gruppo seminari CNR-ISMAR, Alessandra Conversi (Lerici), Filomena Loreto (Bologna), Gianluigi Liberti (Roma) e Camilla Palmiotto (Bologna).

Download:

Venice Roundtable: Verso una Visione Condivisa per il Futuro delle Scienze Marine

Tavola rotonda internazionale tra direttori di istituti di ricerca europei, esperti e rappresentanti di iniziative e programmi dedicato a tracciare nuove traiettorie di collaborazione e innovazione nel campo delle scienze marine. Luogo: Sede CNR ISMAR di Venezia, date: 20 e 21 marzo 2025.

Il 20 e 21 marzo 2025 presso la sede CNR ISMAR di Venezia si è tenuta una tavola rotonda internazionale tra direttori di istituti di ricerca europei, esperti e rappresentanti di iniziative e programmi dedicata a tracciare nuove traiettorie di collaborazione e innovazione nel campo delle scienze marine. L’evento ha offerto un’occasione di riflessione e di visione sul ruolo delle scienze marine in vista del prossimo Programma Quadro Europeo FP10 e delle nuove strategie europee.

Durante l’incontro sono stati affrontati temi cruciali quali l’interdisciplinarità e la cooperazione trans-disciplinare nell’ambito delle scienze del mare, il rafforzamento delle infrastrutture di ricerca, l’integrazione tra scienze marine, sociali e umane, lo sviluppo di modelli innovativi per la formazione delle nuove generazioni di scienziati per promuovere una nuova dimensione di collaborazione globale della ricerca oceanica.

L’obiettivo è stato non solo il confronto tra esperti, ma anche l’avvio di un primo passo concreto verso la creazione di un “think tank” inter-istituzionale dedicato alla definizione di azioni strategiche comuni per affrontare le grandi sfide ambientali, sociali ed economiche legate agli oceani.

Durante l’incontro è stato lanciato anche il ‘Venice International Symposium on Marine Sciences’, che a partire dal 2026 rappresenterà un evento annuale a forte connotazione internazionale disegnato come piattaforma di dialogo e visione a lungo termine sulle scienze marine.

Next seminar

Giovedì 19 giugno  ore 14:30    –    ON LINE LINK
Dr. Fabrice Arhuin (CNRS, IRD, Ifremer, Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale)
Sizing the largest ocean waves using the SWOT mission”  
Flyer

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat