Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Swim surveys of the Mediterranean rocky coasts: The Geoswim programme

The Geoswim programme is an expedition-type project which is aiming to monitor, measure and survey rocky coasts of the Mediterranean Sea. The project officially started in 2012 with the first one-man survey of about 200 km by snorkelling along the NE Adriatic coasts, and is ongoing. Now far, 559.5 km of rocky coasts have been surveyed, over 98 days of survey, and several hundred thousand time-lapse images, continuous videos and outline images have been collected, above and below the waterline around 21 sites in the Mediterranean. Bathymetric data and physical/chemical parameters, such as temperature and electrical conductivity have also been collected during the snorkel surveys. Instruments are hosted on an Instrumental-Supported Raft (ISR). The Geoswim database represents a significant archive that provides 1) images and videos as a baseline for future comparisons, 2) large amount of images to build 3D models of the studied coasts, 3) data for statistics, and 4) a valuable approach of possible discoveries of unknown coastal objects, such as sea caves, etc at unexpected sites, ecological observations, etc.

Collegamento WEBEX:
https://cnronline.webex.com/cnronline/j.php?MTID=mee9ed5ac4049a6b7b8adf0cf915468df

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile sul cloud di ISMAR. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat.”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available on the ISMAR cloud. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat.

Il gruppo seminari CNR-ISMAR, Alessandra Conversi (Lerici), Filomena Loreto (Bologna), Gianluigi Liberti (Roma) e Camilla Palmiotto (Bologna).

Download:

L’Agenzia Reuters stila la “Hot List” dei 1000 scienziati decisivi per la sfida al riscaldamento globale

L’agenzia Reuters ha appena pubblicato un interessante lavoro in cui, attraverso criteri che passano per il numero di pubblicazioni, le citazioni e la condivisione del loro operato, indica i 1000 scienziati del clima più influenti al mondo. C’è soprattutto l’Europa a guidare con centinaia di menti brillanti la difficile lotta alla più grande sfida dei nostri tempi e del futuro, quella contro la crisi climatica che avanza. Una Europa in cui c’è anche un bel riconoscimento per l’Italia, che conta una ventina di scienziati “influenti” fra i primi mille al mondo, tra loro Rosalia Santoleri, direttore del CNR-ISMAR.

La “Hot List” di Reuters, frutto di un’analisi di migliaia di studi scientifici sul cambiamento climatico, permette anche di scoprire tramite una funzione di ricerca dove gli scienziati del clima stanno lavorando e in quali università o centri di ricerca stanno portando avanti i loro studi.

Per saperne di più:

Next seminar

Giovedì 15 maggio ore 11:00    –    ON LINE LINK

Prof. Andrea Fildani (Università Federico II, Napoli – DiSTAR)
“The building blocks of submarine fans: insights for high-resolution imagery of modern systems”

Flyer

Il Prof. Andrea Fildani è docente di geologia stratigrafica e sedimentologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II di Napoli

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat