Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Antropocene. La Terra a ferro e fuoco

Il termine Antropocene è stato coniato all’inizio di questo millennio per indicare l’epoca attuale in cui l’Uomo è divenuto il principale agente di trasformazione del nostro pianeta, della sua morfologia, della biodiversità e del clima. Utilizzato inizialmente in modo provocatorio, il termine si è rapidamente diffuso per indicare l’epoca geologica in cui viviamo.

La mostra, basata su un’analisi interdisciplinare, vuole sensibilizzare il pubblico su questi impatti -alcuni dei quali rimangono “invisibili”, pur non essendo meno gravi di quelli più noti – attraverso immagini, filmati, infografiche e installazioni interattive, che stimolino la percezione sensoriale dei visitatori, che potranno ‘osservare’ e ‘sentire’ in pochi istanti fenomeni difficili da cogliere nella vita quotidiana per la scala spaziale e temporale in cui si svolgono. Noi non vediamo processi che si sviluppano su tempi più lunghi di una generazione, come la fusione delle calotte di ghiaccio polari, o in spazi remoti come i fondali marini o i deserti; né cogliamo impatti che si diffondono a scale microscopiche come le nanoplastiche nell’ambiente e … nei nostri corpi.

E’ ancora possibile “cambiare rotta”?

La mostra è opera di un Gruppo di lavoro coordinato dall’Unità Comunicazione del Cnr e dal Dipartimento Scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente, cui partecipano numerosi Istituti di ricerca e gruppi dell’Ente: Cnr-Ismar, Cnr-Ias, Cnr-Irsa, Cnr-Iia, Cnr-Iret.

06/05/2023 – 06/07/2023: Venezia, Palazzina Canonica, nell’ambito delle celebrazioni del Centenario del Cnr. Ingresso libero tutti i giorni dalle 10 alle 18. Per informazioni: divulgazione.comunicazione@cnr.it

> Pieghevole

> La Terra a ferro e fuoco (video Cnr WebTv maggio 2023)

 

Bologna celebra i ‘100 anni del CNR’: porte aperte al pubblico dell’Area di Ricerca – 27 Ottobre

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il più grande ente di ricerca pubblico italiano, celebra il centenario dalla sua fondazione. Cento anni (1923-2023) di attività nei differenti settori della ricerca scientifica che oggi si rinnova nei settori chiave per il futuro del pianeta: sostenibilità, biodiversità, transizione ecologica, transizione digitale, energia pulita, economia circolare, scienze della vita, one health, patrimonio culturale, pace e diplomazia scientifica.

Bologna festeggia la ricorrenza aprendo al pubblico le porte dell’Area di Ricerca in Via Gobetti 101 a partire dalle ore 16 del 27 ottobre. Il programma inizierà con una tavola rotonda sulla “Libertà della Ricerca” a cui parteciperanno la Presidente del CNR Maria Chiara Carrozza, ricercatori, accademici ed esponenti del mondo imprenditoriale. L’incontro sarà moderato dal giornalista scientifico Lorenzo Monaco.

Dalle ore 18.00 in poi, festa con attività gratuite per tutti! Ricercatrici e ricercatori, divulgatrici e divulgatori, artiste e artisti, proporranno al pubblico esperimenti con postazioni in stile Notte dei Ricercatori, talk, giochi, spettacoli teatrali e performance, proiezioni, mostre, per tutti gusti e tutte le età. Numerose le performance, le mostre, gli stand, i giochi scientifici condotti dal personale CNR-ISMAR.

Nell’area dell’evento saranno presenti punti di ristoro.

La partecipazione è gratuita ma richiede la registrazione obbligatoria. Alcune attività richiedono una prenotazione aggiuntiva. Per info, programma dettagliato, registrazione e prenotazioni:
https://area-new.bo.cnr.it/porte-aperte-al-cnr-reloaded-27-ottobre-2023/

E’ possibile accedere facendosi registrare presso i WELCOME DESK all’ingresso

Evento a cura dell’Area Territoriale di Ricerca del CNR di Bologna in collaborazione con: INAF, Notte Europea dei Ricercatori – Progetto SOCIETY riPENSAci, ART-ER, Tecnopolo CNR, Laboratori Regionali MISTER e Proambiente. L’evento si svolge nell’ambito delle celebrazioni del Centenario del Consiglio Nazionale delle Ricerche, con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il patrocinio di RAI, Comune di Bologna, Regione Emilia Romagna, Città Metropolitana, Quartiere Navile.

Programma della manifestazione >

Next seminar

Giovedì 19 giugno  ore 14:30    –    ON LINE LINK
Dr. Fabrice Arhuin (CNRS, IRD, Ifremer, Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale)
Sizing the largest ocean waves using the SWOT mission”  
Flyer

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat