Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Nuovo appuntamento nell’ambito dei seminari Oceanography Unveiled

Il 29 e 30 maggio si svolge il quarto appuntamento dei seminari “Oceanography Unveiled”, incentrato su cambiamenti dell’Oceano e del clima nel Neogene:

  • Relatore: Eelco Rohling, Università di Ultrecht
  • Data: 29-30 maggio 2025
  • Luogo: Aula Magna Kastler – Adriatico Guesthouse Via Grignano, 9, 34151 Trieste
  • Modulo 1 – 29 maggio, ore 14:30: Quantificazione della sensibilità climatica all’equilibrio nel passato geologico
  • Modulo 2 – 30 maggio, ore 11:00: Una prospettiva paleoclimatica personale sui futuri cambiamenti del livello del mare, sulla sensibilità climatica e sul sequestro del carbonio
  • Link registrazione
  • Info: oceanographyunveiled@ogs.it

I seminari di Oceanography Unveiled sono stati inizialmente lanciati nel 2024 dall’OGS e dal CNR-ISMAR. Al progetto si sono unite anche l’Università di Napoli Parthenope, l’Università di Roma La Sapienza, l’Università del Salento, l’Università Ca’ Foscari di Venezia e la Stazione Zoologica Anton Dohrn (SZN), coinvolgendo gran parte della comunità oceanografica italiana.

Il ciclo di seminari è inoltre parte delle iniziative di divulgazione, educazione e trasferimento tecnologico del progetto PNRR RETURN – Multi-Risk sciEnce for resilienT communities underR a changiNg climate, con particolare riferimento agli Spoke 1, 4, 8 (inquinamento, clima, degrado ambientale); rappresentano anche un contributo al Decennio dell’Oceano e sono patrocinati dal laboratorio di sostenibilità quantitativa TQLS.

Presentazione ciclo seminari >>

Giannutri: scoperto e mappato un accumulo di plastica a 15m di profondità

 

Negli ultimi anni, il numero di studi e iniziative che cercano di valutare e affrontare la minaccia globale dei rifiuti marini è cresciuto esponenzialmente. La maggior parte di questi studi si concentra sui rifiuti galleggianti o spiaggiati, mentre sono disponibili meno informazioni sui rifiuti che affondano sul fondo marino. Questi ultimi, che possono provenire anche da zone molto lontane, durante il loro vagabondare nei mari sono appesantiti da incrostazioni che provocano il loro sprofondamento. Una volta sul fondo tendono a raccogliersi in zone con caratteristiche morfologiche ed oceanografiche particolari, rimanendo intrappolati nelle aree a bassa circolazione e ad alto accumulo di sedimenti. Questo forse è quello che è successo in un’area costiera prospiciente l’isola di Giannutri, dove un biologo sommozzatore ci ha segnalato la presenza di numerose bottiglie accumulate su un fonale di circa 15 m di profondità. Si è appena conclusa la campagna di monitoraggio fotografico, geofisico e visuale nell’area, per quantificare il numero delle bottiglie accumulate (anche per organizzare un successivo recupero e smaltimento) e cercare di capire quale dinamica le possa avere concentrate in quella zona. Inoltre, il prelievo di alcune bottiglie e le future analisi di laboratorio potranno dare preziose informazioni sul tempo di permanenza delle bottiglie in mare, sul livello di degradazione e di quali organismi le hanno colonizzate. Il progetto vede la collaborazione della Società Ambienti Magri, di INGV, CNR-ISMAR, CNR-IFC, CNR-IPCF, UNIPI e del CNeS – Centro nautico e sommozzatori della Polizia di Stato.

Foto di: Michele Magri
Info: Silvia Merlino, silvia.merlino@sp.ismar.cnr.it

Next seminar

Giovedì 19 giugno  ore 14:30    –    ON LINE LINK
Dr. Fabrice Arhuin (CNRS, IRD, Ifremer, Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale)
Sizing the largest ocean waves using the SWOT mission”  
Flyer

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat