Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Evento finale: Oceanography Unveiled Seminars – June 17-18, Trieste

This is a friendly reminder about the final seminar in the Oceanography Unveiled series, which will take place on 17-18 June. We are very pleased and excited to welcome our outstanding invited speakers, Ric Williams and Raffaele Ferrari.

This special closing event will focus on the theme: “Role of the Atmosphere and Ocean in the Climate System.”

Seminar Program:

17 June

  • Module 1a: Climate response to the uptake of anthropogenic carbon and heat by the ocean – time scales and the role of the Southern Ocean – Ric Williams
  • Module 1b: The structure and circulation of the deep ocean – Raffaele Ferrari

18 June

  • Module 1a: New observations and insights about deep  ocean mixing – Raffaele Ferrari
  • Module 1b: The role of ocean circulation and extreme weather events in driving ocean heat and carbon uptake responses – Ric Williams

The event will be held at  Kastler Lecture Hall – Adriatico Guesthouse Via Grignano, 9, 34151 Trieste

As this is a special closing event featuring two invited speakers, the format will be slightly different from previous seminars. On the first day, we will begin at 14:30 with a 90-minute lecture, followed by a coffee break around 16:00. The second lecture will start at 16:30 and run until 18:00, after which we will enjoy an aperitif on the beautiful terrace of the Adriatico Guesthouse.

On the second day, activities will start at 10:00 with a lecture running until 11:30, followed by a short coffee break. The final lecture will take place from 12:00 to 13:30, after which the seminar will conclude.

Since the event will be hosted in the Adriatico Guesthouse, it is necessary to complete the form below. You will also be required to upload a personal photo on the form, as this is necessary to access the buildings where the seminars take place. On both days, it will be possible to use the internal cafeteria for lunch at your own expense, also there are few rooms available in the Guesthouse Adriatico.

Registration link: Oceanography Unveiled 2025 – application form 5 – Moduli Google

For any clarification, please write to oceanographyunveiled@ogs.it 

or visit our website Oceanography Unveiled: Trieste Seminar Series & Summer School | OGS | Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale

Important Note

Please be aware that the lectures will not be streamed online.

We look forward to seeing you in Trieste! Attached, you will find a brochure with general information about the speakers.

The Organising Committee

Presentazione ciclo seminari >>

Definizione di una metodologia per la valutazione della geodiversità a scala nazionale

I ricercatori dell’Istituto di Scienze Marine del Consiglio nazionale delle ricerche hanno definito una metodologia per mappare la geodiversità a scala nazionale e scelto come area di studio la Penisola Italiana.

La geodiversità è definita come l’insieme dei caratteri geologici, geomorfologici, pedologici e idrologici che caratterizzano un territorio. Essa costituisce un aspetto rilevante dell’ambiente fisico terrestre e marino ed è in stretta relazione con la biodiversità, sostiene la geo-conservazione, fornisce servizi geo-sistemici, favorisce lo stato di buona salute dell’uomo, in breve supporta lo sviluppo sostenibile.

In tale contesto, è stato ritenuto utile definire la geodiversità dell’intero territorio italiano, caratterizzato da una complessa evoluzione geologica, da una variabilità climatica connessa alla sua forma allungata nel Mar Mediterraneo, da un paesaggio profondamente plasmato dalle attività umane che si sono succedute nei secoli.

Fig 1: Carta di Geodiversità dell’Italia – I colori dal rosso (geodiversità molto alta) al blu (geodiversità molto bassa) mostrano la distribuzione geografica delle cinque classi utilizzate per illustrare la geodiversità del territorio Italiano.

La geodiversità è stata valutata con una procedura basata sulla grid analysis e implementata in ambiente GIS (Geographic Information System). I dati geologici, morfologici, pedologici e idrologici, sono stati analizzati con diverse procedure funzionali alle loro caratteristiche strutturali. Nel caso di dati continui e non quantitativi, la varietà dei dati di input è stata definita in due passi: ì) l’algoritmo di variety è stato applicato utilizzando celle di dimensioni variabili, dipendenti dalla risoluzione spaziale dei dati di input; ìì) i valori di varietà risultanti sono stati mediati con una dimensione di cella fissa (CF) funzionale all’estensione dell’area di studio e alla scala di output della mappa di geodiversità. Questa procedura ha permesso di preservare la risoluzione spaziale dei dati (Modello Digitale del Terreno, carta litologica e del suolo). Nel caso di dati discreti e quantitativi (fiumi, laghi, ghiacciai, linea di costa, ecc.), è stata implementata una procedura che assegna a ogni cella di dimensione fissa (CF) i valori massimi di area o lunghezza tra tutti gli elementi che ricadono al suo interno. Ciò ha permesso di preservare gli elementi idrologici che modellano il paesaggio (ad esempio, i fiumi più lunghi, i laghi più grandi, ecc.) e che rappresentano un’importante risorsa di acqua dolce.

La Carta della Geodiversità dell’Italia (Fig. 1) mostra classi di geodiversità alte e molto alte nel settore orientale della catena Alpina e lungo la catena Appenninica e delle classi molto basse per la Pianura Padana e il Tavoliere delle Puglie. Le aree costiere risultano essere caratterizzate da classi di geodiversità medio-bassa con diverse eccezioni che caratterizzano i tratti costieri delle isole e del versante tirrenico.

La disponibilità di una carta della geodiversità a scala nazionale può fornire gli strumenti per identificare un elenco prioritario di aree da preservare e gestire correttamente al fine di garantire alle generazioni future i servizi geosistemici di cui godiamo oggi. Inoltre, consente di avere una panoramica degli elementi abiotici della natura e può servire da base per l’identificazione di aree di eccezionale valore naturale per la creazione di geoparchi.
I futuri sviluppi della ricerca saranno orientati a definire con un rado di maggior dettaglio la geodiversità della fascia marina e costiera, ed in particolare, degli ambienti di transizione, maggiormente sottoposti all’impatto antropico ed ai cambiamenti climatici.

 

Per ulteriori informazioni:
– Ines Alberico, CNR-ISMAR, ines.alberico@cnr.it
– Fabio Matano, CNR-ISMAR, fabio.matano@cnr.it
– Annarita Casaburi, CNR-ISMAR, annar.casaburi@cnr.it

Next seminar

Giovedì 19 giugno  ore 14:30    –    ON LINE LINK
Dr. Fabrice Arhuin (CNRS, IRD, Ifremer, Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale)
Sizing the largest ocean waves using the SWOT mission”  
Flyer

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat