Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

La ricerca scientifica raccontata da chi la fa

Ciclo di incontri con ricercatori/e e scienziati/e della Romagna
Anno 2024 – 25/ 3a edizione

L’iniziativa è stata progettata dalla Associazione Nuova Civiltà delle Macchine APS insieme a Minerva Associazione di Divulgazione Scientifica ed è stata curata dal Comitato scientifico composto da: ing. Roberto Camporesi, Presidente dell’Associazione NCdM, dott,ssa Mariangela Ravaioli, per NCdM e Ismar-CNR, Claudio Casali, segretario NCdM, ing. Francesco Marino, caporedattore Minerva, prof. Vittorio Ravaglioli, per Minerva e Uni-BO.
Cercando di accompagnare/affiancare le attività più istituzionali di orientamento scolastico alle materie STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), il ciclo di incontri ha l’obiettivo di promuovere la diffusione della cultura scientifica facendo raccontare a ricercatori e scienziati romagnoli il loro vissuto attraverso interviste condotte da soci delle due associazioni proponenti. L’iniziativa nata nel 2022 è al terzo ciclo.

Il terzo ciclo si articola in 11 incontri che si terranno, alla sera dalle 21:00 alle 23:00, tra 15 novembre 2024 e 11 aprile 2025. Di questi incontri: sette si terranno nell’ambito del Comune di Forlì, presso ‘Laboratorio aperto’, due a Forlimpopoli, nel Teatro Verdi, e due a Meldola, nella sala Arena Hesperia.

Lo spettro delle tematiche che saranno affrontate è ampio. Si parlerà di:

  • Intelligenza Artificiale e innovazione
  • Spazio e futuro
  • Medicina rigenerativa e trapianti
  • Scienza dei materiali e cosmetica
  • Terapie antitumorali
  • Alla ricerca dell’oceano del passato
  • Grafene e materiali del futuro
  • Micro e nano plastiche e ambiente
  • Intelligenza Artificiale e medicina
  • Propulsori spaziali
  • Ricerca, tecnologia e rimedio ambientale

Le figure coinvolte sono ricercatori e scienziati forlivesi e romagnoli: donne e uomini, di varie età.

Il format dell’incontro prevede una intervista, presentazione e, a seguire, l’interazione con i presenti.
Sul sito gli incontri precedenti https://www.nuovaciviltadellemacchine.it/category/cicli/la-ricerca-scientifica-raccontata-dai-protagonisti/

L’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune di Forlì, del Comune di Forlimpopoli e del Comune di Meldola.

Scarica la locandina intero ciclo >>

Mariangela Ravaioli (CNR-Ismar) intervista:

Mesocarnivore community structuring in the presence of Africa’s apex predator

Apex predator reintroductions have proliferated across southern Africa, yet their ecological effects and proposed umbrella benefits of associated management lack empirical evaluations. Despite a rich theory on top-down ecosystem regulation via mesopredator suppression, a knowledge gap exists relating to the influence of lions (Panthera leo) over Africa’s diverse mesocarnivore (less than 20 kg) communities. We investigate how geographical variation in mesocarnivore community richness and occupancy across South African reserves is associated with the presence of lions. An interesting duality emerged: lion reserves held more mesocarnivore-rich communities, yet mesocarnivore occupancy rates and evenness-weighted diversity were lower in the presence of lions. Human population density in the reserve surroundings had a similarly ubiquitous negative effect on mesocarnivore occupancy. The positive association between species richness and lion presence corroborated the umbrella species concept but translated into small differences in community size. Distributional contractions of mesocarnivore species within lion reserves, and potentially corresponding numerical reductions, suggest within-community mesopredator suppression by lions, probably as a result of lethal encounters and responses to a landscape of fear. Our findings offer empirical support for the theoretical understanding of processes underpinning carnivore community assembly and are of conservation relevance under current large-predator orientated management and conservation paradigms.

https://royalsocietypublishing.org/doi/abs/10.1098/rspb.2020.2379

The paper has been discussed by The New York Times:

https://www.nytimes.com/2021/03/13/science/lions-south-africa-wildlife-parks.html?s=08#click=https://t.co/O5STTSL0OZ

Next seminar

Giovedì 19 giugno  ore 14:30    –    ON LINE LINK
Dr. Fabrice Arhuin (CNRS, IRD, Ifremer, Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale)
Sizing the largest ocean waves using the SWOT mission”  
Flyer

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat