Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Addressing conservation with marine spatial planning in the age of climate change

Dr. Gissi will discuss the challenge of addressing conservation problems with marine spatial planning (MSP) in the framework of sustainable blue growth, and propose cases and solutions by producing the relevant ecological knowledge to inform decisions. In the age of climate change (CC), MSP faces new challenges, such as understanding the response of the marine environment to the combined effects of CC and other local human stressors. Dr. Gissi will give a perspective on sex-based analysis in marine sciences to revise the traditional MSP process in a context of a fast-changing climate

Collegamento WEBEX:

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available on the ISMAR cloud. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening.
Per informazioni sulla partecipazione: gianluigi.liberti@cnr.it

Prossimo seminario: Eleonora Ficini, 18 feb 2021 hr 11

Download:

Alvania ismar, il gasteropode scoperto nello stretto di Sicilia riceve il nome dell’Istituto

Su Zootaxa esce un articolo dove sono descritte due nuove specie di molluschi, una dedicata al nostro Istituto (Alvania ismar) e l’altra allo Schmidt Ocean Institute (Manzonia schmidti) quale riconoscimento per averci donato la nave Falkor, ora Gaia Blu. La Manzonia schmidti ha anche avuto l’onore di essere in copertina a Zootaxa. Entrambe le specie sono gasteropodi, rinvenute nei sedimenti biogenici che raccolti durante una delle campagne su Urania, precedente nave del CNR . Questi campioni pregressi si stanno rilevando una miniera per raffinare la conoscenza del Mediterraneo e non solo, in un momento propizio per la biodiversità.

Bruno Amati, Marco Taviani, Marco Oliverio; “Rissoidae (Mollusca, Gastropoda, Rissooidea) from taphocoenotic assemblages of the Strait of Sicily (Mediterranean Sea) with the description of two new species” Zootaxa, 5405 (4): 19-37, DOI: 10.11646/zootaxa.5432.1.2

Next seminar

Giovedì 19 giugno  ore 14:30    –    ON LINE LINK
Dr. Fabrice Arhuin (CNRS, IRD, Ifremer, Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale)
Sizing the largest ocean waves using the SWOT mission”  
Flyer

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat