Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Directional and frequency spread of surface ocean waves from CFOSAT/SWIM satellite measurements

Understand and forecast ocean waves is very important for operational needs, such as navigation, coastal and offshore activities, but also for scientific needs. Indeed, ocean waves play a significant role on air-sea interactions that occur through complicated physical processes. Ocean waves are usually characterized by their significant wave height, their dominant wavelength and propagation direction. However, it is known that these principal parameters are not sufficient to fully characterize the distribution of wave energy and understand or validate the physical processes impacting its evolution during growth order decay. The SWIM instrument onboard the CFOSAT mission uses a new concept to measure ocean waves and provides very detailed information about the distribution of wave energy at the global scale. During this seminar, several parameters which quantify how the energy spreads around the dominant frequency and the dominant propagation direction of the waves will be presented as well as the Benjamin Feir Index (BFI), which characterize the probability of occurrence of extreme waves. Similarities with the MFWAM model will also be discussed.

Collegamento WEBEX:
cnronline.webex.com

Disclaimer: “By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available on the ISMAR cloud. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening.
Per informazioni sulla partecipazione: gianluigi.liberti@cnr.it

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Seafuture Awards 2023, premiati i vincitori

Sabato 10 novembre, a La Spezia, la cerimonia di assegnazione dei premi promossi dal Distretto ligure delle tecnologie marine e Italian Blue Growth nell’ambito di Seafuture, dedicati a progetti o processi nell’ambito delle tecnologie del mare e volti a promuovere un’economia blu circolare nei settori dei materiali innovativi, dell’efficientamento energetico, della transizione ecologica e digitale, delle tecnologie IoT, e cybersecurity, della logistica.

Tre le tesi di laurea premiate: al primo posto Giorgio Rech (Politecnico di Torino) con la tesi “Conversione di una piattaforma petrolifera in dismissione e del relativo reservoir in sito di stoccaggio temporaneo per una miscela di idrogeno e gas naturale. Progettazione preliminare”, seguito da Luca Maloberti (Università di Genova) con la tesi “Progettazione preliminare di un’unità Ferry per navigazione interna: Una soluzione Zero Emission”, e Beatrice Maddalena Scotto (Università di Genova) con “Dispersion monitoring services in the Ligurian and Northern Tyrrhenian Seas: a multi-model statistical approach”.

Anche quest’anno sono stati, inoltre, assegnati i “Seafuture Awards High School”, dedicati a elaborati divulgativi o tesine realizzate da studenti delle scuole secondarie di secondo grado focalizzate su argomenti, prodotti o processi nell’ambito delle tecnologie del mare: questo riconoscimento è alla sua seconda edizione. Primo classificato, il lavoro di Elisabetta Scialpi, Nicolò Ceretti e Matteo Zonca dell’Iis “Capellini-Sauro” di La Spezia “ML-CSA Marine Litter Citizen Science Application Case”: un progetto di citizen science che affronta il problema della presenza di rifiuti nelle acque e sulle coste, coordinato da Cnr-Ismar, Cnr-Ifc e Ingv. Il progetto, in particolare, ha portato alla realizzazione di un dispositivo low-cost per lo studio della dispersione dei rifiuti marini all’uscita delle foci fluviali e in mare.

Gli altri due premi sono stati assegnati a elaborati dell’Iis “Parentucelli-Arzelà” di Sarzana (La Spezia): “Un mare di suoni” di Edoardo Merani e il terzo, “Listen to the Sea” di Emma Sofia Benetti, Alberto Mecacci e Andrea Calzolari.

I premi di laurea “Seafuture Awards” e i premi “Seafuture Awards High School” sono stati decretati a seguito di una selezione svolta dal Comitato Tecnico Scientifico del Distretto Ligure delle Tecnologie Marine e da un rappresentante di ciascuna delle seguenti realtà: Centre for Maritime Research (CMRE) della NATO, International Hydrographic Organisation, Politecnico di Bari.

I primi tre classificati di ciascuna sezione, che hanno ricevuto premi finanziati dalla Fondazione Carispezia, sono stati votati da una rappresentanza delle aziende espositrici nell’edizione 2023 di Seafuture.

Per informazioni:
Per informazioni sul progetto coordinato da Cnr-Ismar e Ingv
Silvia Merlino Cnr-Ismar silvia.merlino@sp.ismar.cnr.it
Marina Locritani, Ingv: Marina Locritani, email: marina.locritani@ingv.it

Next seminar

Giovedì 15 maggio ore 11:00    –    ON LINE LINK

Prof. Andrea Fildani (Università Federico II, Napoli – DiSTAR)
“The building blocks of submarine fans: insights for high-resolution imagery of modern systems”

 

Il Prof. Andrea Fildani è docente di geologia stratigrafica e sedimentologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II di Napoli

 

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat