Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

dd|mm|yyyy

MAREA

m

ONDE

m

VENTO
m/s

Dati presto disponibili

Mandy Barker | Maby Navone | Margnet: Plastic pollution, between art and science

Giovedi 4 Marzo 2021
Ore 18:00
Diretta online con Facebook Live
Canale D3082

Il problema della plastica in mare è ora percepito come globale e urgente. MarGnet è un progetto finanziato dai fondi europei EASME che ha sviluppato soluzioni per una delle più insidiose forme di inquinamento, ovvero la presenza di macroplastiche sui fondali marini. Il progetto, oltre a sviluppare soluzioni tecniche per l’identificazione delle plastiche sul fondale (mapping e modeling), il loro recupero (recovering) e, soprattutto, il loro riciclo con la trasformazione in carburante marino (recycling), ha organizzato NET , una mostra “su strada” ospitata dalla galleria D3082.

L’artista internazionale Mandy Barker ha sostenuto la mostra e il progetto attraverso il suo lavoro artistico fotografico sulla plastica. Per la chiusura, la mostra NET ci conduce in un viaggio attraverso il tempo dialogando con Mandy, artista contemporanea e Maby Navone, artista che fin dagli anni ‘60 ha espresso con il suo pionieristico lavoro una dura accusa al consumismo, sottolineando in particolare i rischi dell’inquinamento marino causato dalla plastica. Insieme alle ricercatrici del CNR-ISMAR si cercherà di capire come è cambiata la percezione del problema dagli anni ‘60 ad oggi, cosa è stato fatto in termini di soluzioni tecniche e come la sensibilità artistica possa coinvolgere le persone e la società per arrivare a scelte che la scienza ci indica e che potrebbero fare la differenza.

La partecipazione è gratuita.

CNR-ISMAR partner del progetto Europeo “EuroGO-SHIP” per sostenere l’infrastruttura di ricerca europea delle navi oceanografiche

A beneficio del più ampio sistema di osservazione degli oceani (GOOS, Global Ocean Observing System), alcuni istituti di ricerca europei si stanno unendo per innovare e fornire nuovi servizi per migliorare le osservazioni idrografiche europee nell’ambito del progetto EuroGO-SHIP.
EuroGO-SHIP è un progetto HorizonEU a sostegno degli scienziati che forniscono osservazioni idrografiche da navi oceanografiche, per ottenere flussi di dati di qualità superiore e più sostenibili, al fine di rafforzare le capacità europee di fornire una scienza oceanografica di livello mondiale, fondamentale per informare le politiche e per raggiungere gli obiettivi della missione dell’UE “Ripristinare i nostri oceani e le nostre acque entro il 2030” e gli obiettivi più ampi del Green Deal dell’UE.
Nell’ambito di questo progetto il CNR-ISMAR ha appena portato a termine una delle sue attività previste dal progetto: una campagna oceanografica sulla NO G. Dallaporta nel Mar Mediterraneo. Questa è servita come “campagna pilota” per eseguire e confrontare le analisi di salinità effettuate da tre diversi partner. I risultati aiuteranno a valutare l’impatto dell’utilizzo di diverse apparecchiature analitiche, di pratiche di standardizzazione variabili e di condizioni di temperatura e umidità del laboratorio.

Le organizzazioni partecipanti sono:

  • NORCE Norwegian Research Centre
  • Plymouth Marine Laboratory (PML)
  • Consiglio Nazionale delle Ricerche
  • Ifremer
  • Foras na Mara – Marine Institute
  • National Oceanography Centre
  • Met Office
  • GEOMAR Helmholtz-Zentrum für Ozeanforschung Kiel
  • Seascape Belgium
  • World Meteorological Organization
  • ICOS – Integrated Carbon Observation System
  • University of Bergen
  • CSIC
  • GEOECOMAR

Next seminar

Giovedì 15 maggio ore 11:00    –    ON LINE LINK

Prof. Andrea Fildani (Università Federico II, Napoli – DiSTAR)
“The building blocks of submarine fans: insights for high-resolution imagery of modern systems”

Flyer

Il Prof. Andrea Fildani è docente di geologia stratigrafica e sedimentologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II di Napoli

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat