Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

L’ambiente visto attraverso l’arte

In questo seminario racconterò il mio progetto artistico One Planet One Future. Dal 2013 viaggio nei luoghi più remoti della terra per documentare con le mie opere i danni che l’uomo crea al pianeta nella nostra nuova era, l’Antropocene.
Credo che oggi sia più facile creare consapevolezza su queste sfide con l’arte e la bellezza che con parole forti e immagini brutali. Con le mie opere e la loro simbologia provo a dare una voce al nostro pianeta mostrando quanto ancora abbiamo, quanto possiamo perdere e quando abbiamo già perso

Collegamento WEBEX:
cnronline.webex.com

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile sul cloud di ISMAR. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.
In allegato la locandina del Seminario
Il gruppo seminari CNR-ISMAR, Alessandra Conversi (Lerici), Filomena Loreto (Bologna), Gianluigi Liberti (Roma) e Camilla Palmiotto (Bologna).

Download:

Parco di San Rossore, le mareggiate erodono la costa

Aumento delle temperature atmosferiche e marine e frequenza crescente degli eventi meteorologici avversi ed estremi: sono gli effetti già percepibili sul territorio dei cambiamenti climatici in atto. Tra Toscana e Liguria, nell’alto Tirreno, negli ultimi 10 anni le cosiddette “flash flood”, le alluvioni lampo, sono state numerose e tragiche. Così come le mareggiate che hanno eroso metri e metri di costa. Con il CNR e l’università di Pisa la nostra inviata nel parco naturalistico di San Rossore, una riserva assoluta, dove le misurazioni vanno avanti ormai da 100 anni.

Silvia Merlino (CNR-Ismar) e Marco Paterni (CNR – Istituto di Fisiologia Clinica) oltre che l’Università di Pisa nel servizio sui monitoraggi nel parco di San Rossore, a Pisa, sia sull’erosione costiera (UNIPI-dipartimento di Scienze della terra) che sulla diffusione delle piante aliene (con UNIPI- dipartimento di biologia e CNR – Istituto per la BioEconomia).

Il servizio uscirà domenica sera , 6 Giugno, su RAI 1 alla edizione speciale delle 23 e 30.

Il servizio è andato in onda anche su TV7 lo scorso 28 maggio

Next seminar

Giovedì 19 giugno  ore 14:30    –    ON LINE LINK
Dr. Fabrice Arhuin (CNRS, IRD, Ifremer, Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale)
Sizing the largest ocean waves using the SWOT mission”  
Flyer

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

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