Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Investigating river-sea system sediment connectivity: from Source to Sea

On a global scale, the flux of particles from rivers to the sea is estimated at 20 billion tonnes of sediments per year, with huge implications both from a geomorphological and ecological point of view. Indeed, though a natural component of all water bodies, the sediment itself is often considered a physical and chemical pollutant of water bodies. However, even if riverine transport is the primary direct impact of human activities on coastal environments, coastal management plans often lack systematic processes to assess land-based impacts. In such a context, the concept of the River-Sea continuum, which entails the assessment of sediment connectivity of the river basins and their deltaic systems, plays a fundamental role. Collecting sufficient data to quantitatively determine system connectivity is, however, extremely time and resource expensive. Satellite Earth Observation (EO) systems provide a powerful tool to define a holistic approach for efficient integrated coastal management plans. During this seminar, an overview of the main approaches employed for the assessment of River-Sea system sediment connectivity and the potential of the EO systems in this context will be presented.

Collegamento WEBEX:
cnronline.webex.com

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile sul cloud di ISMAR. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.
In allegato la locandina del Seminario
Il gruppo seminari CNR-ISMAR, Alessandra Conversi (Lerici), Filomena Loreto (Bologna), Gianluigi Liberti (Roma) e Camilla Palmiotto (Bologna).

Download:

Dalle EU Blue Schools un aiuto per la ricerca oceanografica, lo studio della dispersione dei rifiuti marini (marine litter) e la diffusione dell’Ocean Literacy

Grazie al supporto di due progetti europei, BlueS_Med e NAUTILOS, di cui il CNR-ISMAR è partner, e alla collaborazione con CNR-IFC, CNR-IGG e INGV, il progetto “Marine Litter – Citizen Science Activities” (ML-CSA) la mattina del 17 maggio 2022 alla foce del Fiume Arno, nel Parco Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli vicino a Pisa, ha visto protagonisti 56 alunni dell’IIS Capellini-Sauro di La Spezia. L’obiettivo era realizzare un esperimento per studiare la dispersione in mare dei rifiuti portati dai fiumi. Speciali ML-drifter sono stati costruiti durante l’anno scolastico dagli alunni stessi con il supporto dei ricercatori del CNR-ISMAR e degli altri Enti coinvolti grazie alla “sfida blu” raccolta dalla scuola, ora membro ufficiale della Rete Europea delle Scuole Blu, nell’ambito del progetto BlueS_Med. Gli ML-drifter sono veri e propri “rifiuti tracciabili”, ovvero bottiglie di plastica, di diversa forma e dimensione, e tavolette di legno su cui è stato installato un sistema di tracciamento “smart” costituito da elementi elettronici low-cost e pannelli solari per garantirne la completa autonomia. Il sistema di rilevamento è basato sulla rete GSM che garantisce una portata non superiore ai 10 chilometri dalla costa, ma permette la registrazione del percorso (tracking) e l’invio di tutti i dati al momento del successivo collegamento.

Al lancio finale dei drifter hanno partecipato tutte le classi coinvolte, diversi insegnanti e il dirigente scolastico, oltre a tre ricercatori CNR e uno INGV. Un ringraziamento va al Parco Migliarino, San Rossore, Massacciuccoli che ha permesso l’ingresso di così tante persone in una area a restrizione totale. Particolarmente importate è stato il contributo logistico fornito dal CNeS – Centro Nautico e Sommozzatori della Polizia di Stato di La Spezia che ha accompagnato, con i propri mezzi nautici, ricercatori e alunni lungo i transetti dove è avvenuto il rilascio dei ML-drifter. Un Radar in banda X, frutto della collaborazione tra CNR-IGG e CNR-ISMAR, ha inoltre acquisito tutti i dati di onda al momento del lancio e seguito i drifter nella fase iniziale della loro dispersione. Grazie alla presenza di un drone del CNR-IFC è stata inoltre realizzata una diretta in streaming dell’evento con lo scopo di far partecipare da remoto anche alunni di altre scuole, non presenti fisicamente sul sito.

L’attività svolta, supportata e promossa dal progetto NAUTILOS, si è avvalsa dell’approccio della citizen science per l’intera sua durata, dalla progettazione dei ML-drifter fino al loro rilascio. Attualmente i ricercatori e gli alunni stanno seguendo le tracce dei drifter che viaggiano in mare aperto. L’esperimento fornirà ai ricercatori coinvolti dati utili per capire come si spostano i materiali di origine antropica trasportati in mare dai fiumi, le loro tempistiche di spiaggiamento e la loro distribuzione, sia in mare che sulle spiagge del Mediterraneo.

Link per rivedere la diretta streaming dell’esperimento:

https://www.facebook.com/istitutocapellinisauro/videos/697593668025068/
https://www.facebook.com/istitutocapellinisauro/videos/5015607631868942/

Per info sul Progetto BlueS_Med: Francesca Alvisi, francesca.alvisi@bo.ismar.cnr.it

Progetto BlueS_Med: https://www.blueschoolsmed.eu/

Per info sul Progetto NAUTILOS: Silvia Merlino, silvia.merlino@sp.ismar.cnr.it

Progetto NAUTILOS: https://www.nautilos-h2020.eu/

#EMDInMyCountry
@CNR.ISMAR
#blueschoolsmed

Next seminar

Giovedì 15 maggio ore 11:00    –    ON LINE LINK

Prof. Andrea Fildani (Università Federico II, Napoli – DiSTAR)
“The building blocks of submarine fans: insights for high-resolution imagery of modern systems”

 

Il Prof. Andrea Fildani è docente di geologia stratigrafica e sedimentologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II di Napoli

 

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

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