Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Cambiamenti climatici nel Delta del Po: criticità, proposte e priorità

L’evento si terrà il 17 giugno prossimo e sarà dedicato al dibattito con gli attori economici, le associazioni ambientaliste, le associazioni di categoria e i portatori di interesse a livello locale.

L’evento arà accessibile tramite piattaforma Google Meet dalle 9.45. . Il progetto Change We Care – nell’ambito della progettazione europea Interreg Italia Croazia – ha l’obiettivo di accrescere la conoscenza degli ambienti costieri e di transizione dell’area adriatica. In seguito allo sviluppo dell’analisi dello stato attuale e all’individuazione di possibili scenari futuri, infatti, è necessario stabilire linee d’indirizzo per un Piano di adattamento ai cambiamenti climatici per quanto riguarda l’area del Delta del Po.

Per ricevere il link per partecipare al Workshop è necessario compilare la scheda d’iscrizione cliccando qui.

  • 9:45 – 10:00: Accesso alla piattaforma
  • 10:00 – 10:15: Presentazione del progetto Change We Care. Davide Bonaldo – CNR–ISMAR

É possibile coniugare il buono stato degli ecosistemi costieri con un turismo sostenibile?

Il turismo costiero è un importante motore per l‘economia locale e regionale di molte aree mediterranee ma, allo stesso tempo, genera minacce che, sommate a quelle prodotte da altre attività umane, possono danneggiare in maniera sostanziale l’ambiente costiero e marino, rendendolo inadatto al turismo stesso. In questo capitolo le autrici, capitalizzando i risultati del progetto MED Co-Evolve (https://co-evolve.interreg-med.eu/) e basandosi su un modello concettuale “a cascata” – che collega fra loro gli ecosistemi marini, il turismo costiero, i servizi ecosistemici e le minacce ambientali generate dal turismo – propongono un elenco di indicatori di sostenibilità, per monitorare gli impatti sull’ambiente naturale e valutare quale misure di mitigazione possono contrastarli.

L’intero volume Springer è Open Access e scaricabile a questo link: https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-031-01980-7

Next seminar

Giovedì 15 maggio ore 11:00    –    ON LINE LINK

Prof. Andrea Fildani (Università Federico II, Napoli – DiSTAR)
“The building blocks of submarine fans: insights for high-resolution imagery of modern systems”

Flyer

Il Prof. Andrea Fildani è docente di geologia stratigrafica e sedimentologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II di Napoli

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat