Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Training sui risultati del Progetto CHANGE WE CARE

In vista delle fasi finali del progetto CHANGE WE CARE, CNR-ISMAR in qualità di coordinatore organizza due eventi paralleli, rivolti nelle rispettive lingue agli operatori Italiani (7 Luglio) e Croati (8 Luglio) per illustrare i principali dataset e metodi messi a punto e utilizzati nel corso delle attività progettuali. Dopo una panoramica sullo scopo e sui principali risultati del progetto, i Partners illustreranno i passaggi operativi e le tecniche di impiego dei dati idrologici, meteo-oceanografici, geologici ed ecologici resi disponibili da CHANGE WE CARE. Verranno presentate applicazioni specifiche sui siti pilota, ma con richiami al contesto generale delle procedure, metodologie e standard internazionali che costituiscono attualmente lo stato dell’arte per questi studi.

Entrambi gli eventi si svolgeranno in modalità telematica e saranno trasmessi in diretta streaming sul canale youtube ufficiale di progetto (https://www.youtube.com/channel/UCZa6Pz1m6v7u6n8ZZei9ADA).

Review: direzioni del trasporto di sedimento in Adriatico

E’ stato recentemente pubblicato un articolo di revisione che traccia le direzioni del trasporto di sedimento in Adriatico a partire dalle aree fonte collocate lungo le catene alpina, appenninica e dinarica. L’articolo pubblicato in modalità open-access può essere scaricato online al link:

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0012825222002860

Per questo lavoro è stata caratterizzata la composizione di 53 fiumi che definiscono gli “end-member” di provenienza del sedimento. Il dataset comprende in tutto circa 1.400 analisi geochimiche, di cui oltre 400 non pubblicate, che mettono in luce un importante contributo di fonti albanesi alla sedimentazione profonda in Adriatico. Queste conoscenze possano fornire un valido contributo alla definizione di valori di background che si estenda anche alla valutazione dello stato di contaminazione da metalli.

E.Dinelli, B. Campo, T.Guercia, F.Trincardi, C.Pellegrini
Provenance and sediment dispersal in the Po-Adriatic source-to-sink system unraveled by bulk-sediment geochemistry and its linkage to catchment geology
Earth-Science Reviews, Volume 234, November 2022, 104202

Next seminar

Giovedì 15 maggio ore 11:00    –    ON LINE LINK

Prof. Andrea Fildani (Università Federico II, Napoli – DiSTAR)
“The building blocks of submarine fans: insights for high-resolution imagery of modern systems”

Flyer

Il Prof. Andrea Fildani è docente di geologia stratigrafica e sedimentologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II di Napoli

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat