Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

8 marzo: contributo di donne nella scienza delle questioni ambientali. Bologna, 20 marzo

ATTENZIONE: causa chiusura scuole per allerta meteo l’incontro è spostato al 20 marzo sempre ore 17:00

Prosegue il percorso per studenti e studentesse del II periodo del CPIA di Bologna con “Donne e Scienza”, organizzato dal CPIA Metropolitano, Mila D’Angelantonio (Isof-CNR, D.S.), Mariangela Ravaioli (Ismar-CNR. D.S) e Donne e Scienza, nell’ambito della rete ECCO!

Il secondo incontro previsto per la “Giornata internazionale della donna” si terrà:
giovedì 20 Marzo
dalle ore 17.00 alle ore 19.00
presso il CPIA Eduard C. Lindeman

Intervengono:
Mila D’Angelantonio (Isof-CNR, D.S.) e Mariangela Ravaioli (Ismar-CNR. D.S):
“PER L’8 MARZO UN CONTRIBUTO DI DONNE NELLA SCIENZA DELLE QUESTIONI AMBIENTALI

Per chi non potrà partecipare in presenza, può seguire l’incontro al link:
https://meet.google.com/zuo-brzp-dds

Scarica la locandina La nuova data è il 20 marzo >>

La “scienza dei cittadini” (citizen science) nella Rete di Ricerca Ecologica a Lungo Termine Internazionale ILTER

La cosiddetta “scienza dei cittadini” (citizen science) è una delle forme più diffuse ed efficaci di collaborazione tra scienza e società. Ma quali sono, in ambito ecologico, i temi più affrontati attraverso questo tipo di iniziative? Quali sono le modalità di coinvolgimento dei cittadini e di riconoscimento del loro contributo? E quali sono le motivazioni degli scienziati per dare avvio a progetti di questo tipo, quali le difficoltà che incontrano e gli impatti sul loro modo di fare ricerca? Queste e altre domande sono state indagate a livello globale, nell’ambito della Rete di Ricerca Ecologica a Lungo Termine Internazionale ILTER, da ricercatori ricercatrici del CNR ISMAR, del CNR IREA, del CREA-DC – tutti coinvolti nelle attività della Rete LTER italiana – e dell’Università del Maryland, in due articoli recentemente pubblicati su Frontiers in Environmental Science, disponibili qui:

https://doi.org/10.3389/fenvs.2023.1130022

https://doi.org/10.3389/fenvs.2023.1130020

Next seminar

Giovedì 15 maggio ore 11:00    –    ON LINE LINK

Prof. Andrea Fildani (Università Federico II, Napoli – DiSTAR)
“The building blocks of submarine fans: insights for high-resolution imagery of modern systems”

Flyer

Il Prof. Andrea Fildani è docente di geologia stratigrafica e sedimentologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II di Napoli

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat