Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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Dati presto disponibili

Morphology and spreading rate of oceanic back-arc spreading centers: the case of the northern Lau basin

According to the theory of plate tectonics, most of the oceanic crust origins along the Mid-Ocean Ridges (MORSs), the boundaries between two different lithospheric plates move apart. New melt rises below the axis of the MORs through a process of adiabatic decompression of the mantle, coming into contact with sea water. It cools, solidifies, acquires the magnetization of the earth’s magnetic field and begins to migrate laterally and symmetrically on both sides of the ridge, following the divergent relative movement of lithospheric plates. Seafloor spreading can origin also along convergent plate boundaries, where the regional extensional tectonics in the back-arc basins creates progressively the thinning of the crust, the formation of a basin intruded by magmatic bodies, and a system of segments of spreading. However, processes of crustal accretion in back-arc regions are more complicated within respect those of MORs, because mechanism drive the extension in the upper plate are several and linked to the different geological and geodynamic evolution of a single subduction system.

Collegmanento WEBEX:
https://cnronline.webex.com/cnronline/j.php?MTID=mee9ed5ac4049a6b7b8adf0cf915468df

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile sul cloud di ISMAR. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available on the ISMAR cloud. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat

Il gruppo seminari CNR-ISMAR, Alessandra Conversi (Lerici), Filomena Loreto (Bologna), Gianluigi Liberti (Roma) e Camilla Palmiotto (Bologna).

Download:

BlueNIGHTs vince il premio Sky Blue nella competizione MakeEUBlue Award 2024

Il progetto europeo BlueNIGHTs, coordinato dal CNR-ISMAR, è stato premiato durante la European Maritime Day Conference 2024 a Svendborg in Danimarca.

BlueNIGHTs, il progetto europeo coordinato dall’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ideato per far conoscere al grande pubblico le molte sfaccettature e i volti delle persone che lavorano nel campo della SCIENZA e della RICERCA MARINA, è stato selezionato come vincitore del MakeEUBlue Awards 2024 nella categoria Sky Blue. Francesca Alvisi, ricercatrice presso lo stesso istituto, ideatrice del progetto e coordinatrice del consorzio, ha ricevuto il premio in occasione della cerimonia di chiusura della European Maritime Day (EMD) Conference a Svendborg in Danimarca il 31 maggio.

Scopo del progetto era quello di organizzare in Finlandia, Francia, Italia, Malta, Portogallo e Romania una serie di eventi (e di pre-eventi) interconnessi per celebrare la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori edizioni 2022 e 2023, con cui dimostrare che l’OCEANO può essere una fonte di ispirazione, un oggetto di interesse/studio e un campo di indagine per persone con formazione, hobby e passioni molto diversi.

Gli eventi BlueNIGHTs si sono svolti in 17 città in diverse Regioni Marine Europee (Regional Sea Areas = RSA) dell’UE, fra cui Venezia, La Spezia, Napoli, Capo Granitola, Trieste e Valletta per il Mediterraneo, Tulcea e Galati per il Mar Nero, Helsinki per il Mar Baltico, Lisbona, Horta, Torreira e Aveiro per la costa Atlantica, Boulogne sur Mèr per La Manica/Mare del Nord, e Strasburgo, Bologna e Roma per le aree interne.

La motivazione del premio ricevuto è che BlueNIGHTs è stato capace di diffondere l’Ocean Literacy in tutte le RSA europee tra i cittadini di tutte le età riunendo e coinvolgendo ricercatrici e ricercatori marini il cui lavoro quotidiano è quello di affrontare le sfide e le soluzioni della ricerca marina in un’europea davvero condivisa, secondo quanto sostenuto e promosso dall’ iniziativa EU4Ocean, e creare una alleanza fra diversi tipi di scienza e la società. Questo tipo di iniziative rappresentano un passo essenziale per costruire comunità resilienti, aumentare la nostra capacità di adattarci a un mondo in rapido cambiamento e raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030, in particolare quelli dell’SDG 14.

La registrazione della cerimonia di chiusura del 31 maggio è disponibile sul sito web di EMD2024: https://maritime-day.ec.europa.eu/conference_en  o su YouTube:  https://youtu.be/RZlt8D0Ft-M

L’annuncio dei vincitori e la motivazione del premio sono disponibili sul sito del Maritime Forum della Commissione Europea: https://maritime-forum.ec.europa.eu/makeeublue-awards-2024-winners-celebrating-pioneers-change-ocean-literacy-europe_en

Info e contatti: Francesca Alvisi – francesca.alvisi@cnr.it

Sito web BlueNIGHTs: https://bluenights.eu/

Hashtag: #bluenights; #bluenights.eu

Next seminar

Giovedì 15 maggio ore 11:00    –    ON LINE LINK

Prof. Andrea Fildani (Università Federico II, Napoli – DiSTAR)
“The building blocks of submarine fans: insights for high-resolution imagery of modern systems”

Flyer

Il Prof. Andrea Fildani è docente di geologia stratigrafica e sedimentologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II di Napoli

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat