Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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MAREA

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VENTO
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Dati presto disponibili

Monitoring of fauna and marine ecosystems with advanced robotic technologies

New monitoring technologies are advancing our understanding of marine communities and their habitat at all depths of the continental margins. Those technologies are being developed to provide relevant biological, oceanographic, and geochemical data on ecosystems changes in spite of growing industrial activities (e.g., oil, gas and mining or fishing extractions). If from one side, vessel-assisted technologies allow that multiparametric data acquisition at a geographic scale with ROVs and AUVs, other in-situ autonomous technologies, such as cabled video-observatories, can provide glimpses of biodiversity changes locally, at 24-h and seasonal scales. To integrate data collection at both space and time scales, cabled observatories are being integrated into networks of nodes (allowing data replication across habitat gradients), with docked robotic technologies such as crawlers and AUVs (or in the next future, biomimetic platforms), expanding their monitoring radius. In this context, I will detail my research lines in relation to: 1. Activity rhythms (that change community composition based on h habitat cycles); 2. In-situ monitoring technologies (as required to track biodiversity changes across spatio-temporal scales); 3. Routines for automated animal classification and counting and data organization into “intelligent data banks” (to remove manual processing and analysis); and finally, 4. The creation of a roadmap for the computing of indicator (as metric for ecosystem management).

Collegamento WEBEX:
https://cnronline.webex.com/cnronline/j.php?MTID=mee9ed5ac4049a6b7b8adf0cf915468df

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile sul cloud di ISMAR. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available on the ISMAR cloud. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat

Il gruppo seminari CNR-ISMAR, Alessandra Conversi (Lerici), Filomena Loreto (Bologna), Gianluigi Liberti (Roma) e Camilla Palmiotto (Bologna).

Download:

Abecedarium: l’Oceano in lingua dei segni

Il progetto “Abecedarium: l’Oceano in lingua dei segni” a cui l’Istituto di scienze marine (CNR-ISMAR) contribuisce come partner scientifico, è candidato all’Audience choice award (Premio del Pubblico) promosso da Art Explora, che sarà assegnato sulla base delle votazioni ricevute online. Il progetto mira a sviluppare un glossario di termini, nella Lingua italiana dei segni, legati all’oceano a partire da un’azione partecipativa che coinvolge la comunità sorda. Il Premio europeo incoraggia nuove forme di coinvolgimento e partecipazione del pubblico alle arti e alla cultura sostenendo progetti innovativi. È possibile votare fino al 9 novembre 2022 cliccando qui.

“Abecedarium: l’Oceano in lingua dei segni” ha l’obiettivo di costruire con la comunità sorda un eco-glossario attraverso un approccio artistico per abbattere le barriere comunicative e permettere a tutti/e di partecipare al dibattito globale sulle questioni ambientali.

La vincita dell’Audience choice award sarebbe un’importante opportunità che consentirebbe l’avvio della seconda fase del progetto: il design di percorsi e strumenti accessibili attraverso una pratica artistica-multimediale.

“Abecedarium: l’Oceano in lingua dei segni” è il progetto partecipativo e inclusivo di TBA21–Academy – Ocean Space, curato e ideato da Valeria Bottalico, nato in collaborazione con ENS-Ente nazionale sordi onlus e grazie al supporto scientifico del CNR-ISMAR.

Per informazioni:

Vedi anche:

Next seminar

Giovedì 15 maggio ore 11:00    –    ON LINE LINK

Prof. Andrea Fildani (Università Federico II, Napoli – DiSTAR)
“The building blocks of submarine fans: insights for high-resolution imagery of modern systems”

Flyer

Il Prof. Andrea Fildani è docente di geologia stratigrafica e sedimentologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II di Napoli

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat