Gestione interoperabile dati
e pianificazione spazio marittimo
La pianificazione dello spazio marittimo mira a garantire l’utilizzo efficiente, sicuro e sostenibile delle risorse dei nostri mari e oceani, a favorire lo sviluppo non conflittuale di settori economici tradizionali ed emergenti (quali la produzione di energia da fonti marine rinnovabili), a proteggere l’ambiente riducendo gli impatti antropici e individuando nuove aree protette, a promuovere il restauro degli ecosistemi o habitat degradati, a sostenere la cooperazione transfrontaliera tra Paesi in materia di gestione sostenibile degli oceani.
L’Unione Europea ha adottato a riguardo una specifica Direttiva Quadro (la n. 89 del 2014), richiamata in tutti i principali strumenti di policy riguardanti il mare, come ad esempio la Strategia per un’Economia Blu Sostenibile. ISMAR ha seguito questo processo fin dal 2013, attraverso una lunga serie di progetti di ricerca nazionali ed europei afferenti a diversi Programmi collaborando con altri Istituti CNR, con Enti di Ricerca e Università italiane, con Enti di Ricerca internazionali e interagendo con la vasta Comunità coinvolta nei processi di Maritime Spatial Planning (MSP). Dal 2020ISMAR supporta l’Autorità nazionale competente in materia di MSP (Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili) nella predisposizione dei Piani previsti dalla Direttiva UE.
Inoltre, al fine di supportare processi decisionali e di pianificazione dello spazio marittimo è fondamentale promuovere percorsi per la condivisione delle informazioni scientifiche e non, sull’ambiente e sugli usi del mare attraverso la realizzazione di quadri conoscitivi e di infrastrutture dati aperte e interoperabili in grado di rendere accessibile tali informazioni. Questa necessità è ulteriormente ribadita e favorita da due processi in corso a livello europeo e internazionale: il Digital Twin of the Ocean (gemello digitale dell’oceano) che rappresenta un ulteriore passo verso la digitalizzazione ad alta risoluzione e multi dimensionale dell’ambiente marino.
ISMAR risponde a questi obiettivi attraverso la realizzazione e la pubblicazione online di molteplici infrastrutture per la condivisione dei propri dati che sono per loro natura multidisciplinari e tecnologicamente complessi. Alcuni esempi sono il Geoportale per dati marini spaziali (ad esempio dati geologici, geomorfologici, batimetrici, geognostici, biologici) e il relativo catalogo di metadati, i sistemi per la condivisione degli output di previsione delle maree e delle onde, il contributo al Servizio Marino Copernicus, il Geoportale CIGNO-BSA per la condivisione della cartografia storica georeferenziata della Biblioteca degli Studi Adriatici e la piattaforma Tools4MSP dedicata specificatamente a supportare i processi di pianificazione dello spazio marittimo.