Cnr-Istituto di Scienze Marine

L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolge attività di ricerca fondamentale e applicata in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina.

L’obiettivo è contribuire allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica, allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste.

                               L’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) svolge attività di

Ricerca Fondamentale e Applicata

in oceanografia fisica, chimica e biologica e in geologia marina con l’obiettivo di contribuire sia allo studio dei processi oceanici e della variabilità climatica che allo sviluppo di sistemi/servizi per l’osservazione, la protezione e la gestione sostenibile dell’ambiente marino e delle coste

VENEZIA

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MAREA

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VENTO
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Dati presto disponibili

Figlie di Nettuno

Storie di mare e di scienza

Il 17/11/2025 ore 17.30 – 19.30

Sala Assoli
110 Vico Lungo Teatro Nuovo
80134-Napoli

Le Figlie di Nettuno vi aspettano per un’esperienza tra scienza, musica e meraviglia marina: una conferenza-spettacolo che naviga tra onde marine e onde sonore, conoscenza scientifica ed emozione artistica.

Sul palco: Emanuela Dattolo, Domenico D’Alelio e Marco Signore della  Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, accompagnati dal musical producer Fabio “Musta” Orza e dall’artista Noemi Frezza. Insieme, guideranno il pubblico in un viaggio che nasce sulle sponde del Golfo di Napoli per rispondere a una domanda: siamo creature marine?

Anche se viviamo sulla terraferma, la nostra esistenza è profondamente intrecciata con quella del mare, che ci nutre, ci sostiene e continua a ispirare nuove scoperte. Dalle sue profondità arrivano risorse, conoscenze e possibilità ancora in gran parte inesplorate, mentre la sua straordinaria biodiversità attende di essere svelata.

I mari regolano la disponibilità di acqua dolce e il ciclo delle piogge, le correnti distribuiscono le sostanze nutritive che sostengono la vita, e la maggior parte dell’ossigeno che respiriamo è prodotto da microalghe invisibili che vivono sott’acqua. Il nostro corpo e la nostra mente reagiscono naturalmente alla presenza del mare: il suono delle onde calma, rigenera, ispira.

Da queste onde, “Figlie di Nettuno” invita il pubblico a lasciarsi cullare e trasportare in un racconto che unisce divulgazione scientifica e suggestione artistica.
Un viaggio dalle coste del Golfo di Napoli fino alle profondità dell’oceano, tra ecosistemi fragili, creature misteriose e le voci di chi esplora e studia questo immenso mondo blu.

In attesa dello spettacolo, sarà possibile immergersi nel mondo di Figlie di Nettuno ascoltando l’omonimo podcast  Figlie di Nettuno da cui nasce questo progetto

L’evento è parte delle iniziative del Biodiversity Gateway del National Future Center (NBFC), finanziato con fondi NextGenerationEU.

Organizzato da:
Biodiversity Gateway
Stazione Zoologica Anton Dohrn
Cnr-Ismar

Referente organizzativo:
Nicola Di Vuolo
CNR – Istituto per la BioEconomia
nicola.vuolo@ibe.cnr.it
Per informazioni di carattere generale:
Domenico D’Alelio (Stazione Zoologica Anton Dohrn)
domenico.dalelio@szn.it

Modalità di accesso: registrazione / accredito
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria (posti limitati). Prenozioni su Eventbrite
Apertura porte ore 17:00

Vedi anche:

Verso una gestione ecosistemica integrata della Laguna di Venezia: ricercatori e decisori si confrontano

Si è svolto presso la sede del CNR-ISMAR a Venezia, il workshop “Priorità di ricerca e strumenti operativi per una gestione ecosistemica della Laguna di Venezia”, promosso da ISPRA, CNR-ISMAR e CORILA.
L’iniziativa ha rappresentato un momento di confronto tra Enti, Università, Istituti di Ricerca e stakeholder strategici del territorio lagunare, con l’obiettivo di delineare insieme le priorità di ricerca applicata, funzionali alla gestione integrata del delicato e complesso ecosistema lagunare.
Nel corso della prima giornata di lavori, la tavola rotonda ha stimolato due momenti di discussione tra i rappresentanti delle Autorità e degli Enti coinvolti, promuovendo il dialogo tra ricercatori e decisori pubblici sulle esigenze e le strategie per affrontare le sfide attuali e future.
La seconda giornata è stata dedicata alle interazioni tecnico-scientifiche, organizzate in gruppi di lavoro, che hanno condiviso esperienze, conoscenze e visioni, nell’ottica di un significativo rafforzamento delle sinergie, per la valorizzazione delle nuove capacità osservative e predittive, promuovendo un approccio interdisciplinare e collaborativo.
Il percorso avviato non si conclude qui: tutti gli attori coinvolti sono stati invitati a contribuire attivamente ai prossimi passi, per trasformare le idee emerse in azioni concrete a beneficio della laguna, della comunità e dell’ecosistema.

Next seminar

Giovedì 19 giugno  ore 14:30    –    ON LINE LINK
Dr. Fabrice Arhuin (CNRS, IRD, Ifremer, Laboratoire d’Océanographie Physique et Spatiale)
Sizing the largest ocean waves using the SWOT mission”  
Flyer

Attestato di partecipazione:
richiederlo in chat a inizio seminario. L’attestato viene rilasciato a chi rimane in sala per l’intero seminario

“Partecipando a questo incontro, accetti che lo stesso venga registrato e reso disponibile. Dalla registrazione verranno eliminati lista dei partecipanti e chat”
Ricordiamo a tutti di tenere spento il proprio microfono. Accenderlo solo in caso di intervento.

“By accessing this meeting you acknowledge that it will be recorded and made available. Chat and participant list will not be recorded.”
We ask everybody to mute their microphone, unless intervening. Please write your questions in the chat